Nel cuore del centro storico di Mantova, città riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio Mondiale dell’Umanità, CMSA ha curato il progetto di recupero e valorizzazione del Palazzo del Podestà, un edificio monumentale di grande valore civico e storico. Il complesso, strettamente connesso al vicino Palazzo della Ragione e alle Torri delle Ore e dell’Orologio, rappresenta una delle testimonianze più significative dell’autonomia comunale medievale della città. L’intervento ha mirato a restituire al palazzo una funzione pubblica attiva e contemporanea, attraverso un progetto rispettoso della stratificazione architettonica storica e delle caratteristiche costruttive originarie. Per garantire accessibilità e riuso funzionale, è stato introdotto un nuovo sistema distributivo composto da scala e ascensori, collocato nella corte delle Volte del Podestà, uno spazio neutro che consente il collegamento tra i diversi corpi di fabbrica senza alterarne la configurazione storica.
Il progetto ha adottato soluzioni tecnologiche avanzate, integrate con discrezione nel contesto, per creare un equilibrio tra esigenze funzionali moderne e tutela del valore storico-architettonico del complesso. L’intervento si inserisce in una visione culturale che mira a trasformare il palazzo in un luogo vivo, destinato ad attività pubbliche, eventi culturali e turismo sostenibile. A seguito del sisma del maggio 2012, che ha colpito l’Italia Centrale, il Palazzo del Podestà ha subito importanti danni strutturali. CMSA ha eseguito un’accurata campagna di indagini e rilievi laser scanner, seguita da un’estesa messa in sicurezza del complesso. Le operazioni, di grande contenuto tecnico, sono state realizzate con strutture metalliche e lignee reversibili, concepite per non interferire con la fruizione urbana degli spazi sottostanti e garantire la piena sicurezza degli operatori e dei cittadini. Con questo intervento, CMSA conferma il proprio ruolo nel restauro conservativo e nella riqualificazione funzionale di beni storici, con un approccio che coniuga innovazione, ingegneria e rispetto del patrimonio culturale.
